Essere o non essere (freelancer)


Siete dei grafici Freelance? Lavorate comodamente da casa (quando avete da lavorare), gestite il vostro lavoro autonomamente (e non siete soggetti ad estenuanti giornate di 8 ore ognuna davanti al PC o MAC), vi permettete giorni di vacanza extra?
La vita da Freelancer, ad ogni modo non è sempre rose e viole. E' una vita di responsabilità, di sacrificio e raggiungere una posizione di successo richiede tempo e dedizione (altro che dormire fino a tarda mattinata!). Non è difficile incappare in clienti tanto esigenti da non riuscire a portare a termine alcuni lavori (a me capita troppo spesso che gente che non ha mai neanche disegnato un quadrato a matita, si permetta di dare giudizi critici da vero esperto d'arte - e purtroppo il cliente ha sempre ragione, fin quando paga; avete letto la vignetta in alto?); in più bisogna pensare di acquistare un parco macchine di qualità, mac naturalmente, software, beni da ufficio; in fine ci sono spese di affitto, utenze, ive, tasse, irpef, inail, ecc. ecc.
Cosa succede se non riusciamo a mettere da parte un solo centesimo dopo un anno di lavoro? Quanto dobbiamo farci pagare per un'ora di lavoro, se vogliamo almeno permetterci una vacanzuccia estiva?
Beh per iniziare possiamo calcolarlo utilizzando questo "Rate calculator". Inseriamo alcuni dati come spese presunte, risparmi che vogliamo accumulare a fine anno, ore che siamo disposti a lavorare, e lui ci suggerisce la tariffa oraria che dovremmo farci pagare per i nostri lavori.

Questo strumento è comunque la punta dell'iceberg dei "Servizi ai Freelancer" che il sito freelanceswitch.com offre a tutti gli artisti che scelgono questo orientamento lavorativo, siano essi grafici, illustratori, fotografi e scrittori.
Il sito è ricco di informazioni e di vignette molto divertenti sulla figura del Freelancer. Il sito è in Inglese naturalmente, ma vi piacerà di sicuro.




ENJOY IT
Condividi su Google Plus

Di andy2000

    Blogger Comment
    Facebook Comment

0 commenti :

Posta un commento