Pellicola o digitale?



Per molte persone, il digitale è stata una boccata di aria fresca, e che avrebbe portato innovazioni nel campo della fotografia; molti invece pensavano esattamente il contrario. Ma chi ha avuto ragione?

Oggi ormai la macchinetta digitale è un po' un "must have" come il telefonino; se ne trovano ormai di vario genere, qualità e tipologia: automatiche, reflex, con zoom 10x, con risoluzione variabile da 3 a 10 Mpixel, ecc e tutti tendono a portarsene una dietro nelle proprie passeggiate o anche serate fra amici.
Ad ogni modo la macchina fotografica è soltanto uno strumento. L'abilità di saper scattare rimane esclusivamente umana.
Per molte forme di fotografia, il digitale è sempre stato un vantaggio (pensiamo al giornalismo), ma quando ci si trovava di fronte a panorami stupendi, la risoluzione necessaria per ottenere stampe giganti non era disponibile. Le cose oggi sono un po' cambiate e il digitale è diventato lo strumento che (quasi) tutti i professionisti usano.
Le macchine digitali moderne sono capaci di riprodurre perfettamente le pellicole 35 mm - il formato ideale per le foto panoramiche, ma il risultato, è esattamente lo stesso?
Così come mi chiedo se l'emulazione di una pellicola (tradizionale) a 1600 asa (per foto in ambienti molto bui) riesca a dare quell'effetto di "drammatica sgranatura" che è caratteristica di queste pellicole ad alta sensibilità. Molte di queste domande si pongono i fotografi di oggi. Forse è necessaria una reinterpretazione dell'arte fotografica, o vedere il digitale come un elemento complementare alla pratica tradizionale.

Le macchine digitali offrono il vantaggio di uno schermo LCD che ci permette di osservare in anteprima il risultato dei nostri scatti (la composizione, l'esposizione, la profondità di campo, ecc). Mentre questo è un grande vantaggio, le ore spese davanti allo schermo per elaborare immagini RAW, possono essere un ostacolo. Un fotografo dovrebbe passare il proprio tempo dietro una macchinetta fotografica e non davanti ad un monitor.
I pro e i contro della fotografia digitale saranno comunque oggetto di numerose discussioni per un po' di tempo. Di sicuro una macchina digitale non ci renderà dei fotografi migliori. Il tempo che applicheremo a quest'arte avrà valore, qualsiasi sia il mezzo che utilizzeremo.
La macchina aiuta, ma l'occhio creativo rimane sempre lo stesso.

Un fotografo diceva:

"...come fotografo di paesaggi, sono incerto se abbracciare la fotografia digitale e le qualità che il digitale ha apportato ad altri campi della fotografia...
Ci sono alcune semplici ragioni per cui uso ancora una macchina fotografica a pellicola:
  • La veridicità delle mie immagini potrebbe essere messa in discussione se usassi una macchina digitale. E' cosa comune che le foto digitali vengano etichettate come "manipolate"
  • Non perdo tempo di fronte al computer
  • La pellicola produce colori più intensi rispetto ad una macchina digitale
Ci sono molti vantaggi nel passare al digitale, ma io continuerò con la pellicola. Le nostre immagini saranno "robe del passato" e saranno sostituite da pixel. Ma il nostro lavoro è di sicuro superiore, e almeno farà parte della storia...."


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Di andy2000

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