La tipografia all'epoca del web 2.0


Ci sono state varie discussioni sulla Tipografia che caratterizza il web 2.0 .
Senza dubbio dei cambiamenti ci sono stati, come ho accennato nel post precedente, sia nella dimensione che nel contrasto. Tuttavia questi cambiamenti non sono eslcusivamente di natura estetica, ma piuttosto di natura funzionale.

PERCHE' LA DIMENSIONE DEL TESTO E' AUMENTATA?

Negli ultimi 5 anni l'avanzamento della tecnologia ha causato un conseguente aumento della qualità degli schermi e monitor.
Oggi possiamo contare su monitor di dimensioni superiori al passato; da schermi LCD di 15 e 17 pollici siamo passati a queli da 17 e 19, senza dimenticare i Widescreen che Apple e Dell stanno spingendo sul mercato.

Comunque, più che la dimensione degli schermi, è la loro risoluzione che sta subendo la maggiore crescita. Il risultato è che il numero di Pixel per Pollice è quasi raddoppiato passando da 30-70 a 70-100. Ad esempio il MacBook Pro monta uno schermo con una risoluzione di 118 pixel per pollice.
Conseguentemente la dimensione dei font è andata gradualmente aumentando passando da 10pt a 11pt e 12pt, e il trend del nuovo Web 2.0 ha introdotto per la prima volta le dimensioni 14 e 16 per i font utilizzati su un sito.
Questo perchè? Al giorno d'oggi le stime parlano di un maggior numero di utenti con schermi con risoluzione di 1280×1024 piuttosto che 800×600, anche perchè ora il 1280×1024, di solito usato su monitor 19”, si adatta perfettamente anche sugli LCD a 17”.
In genere, maggiore è la grandezza dello schermo, e più alto il numero di Pixel per pollice. Questo non significa che il font, ad esempio a 12 punti di dimensione, diventa più grande e facilmente leggibile. I font tendono a rimpicciolire in grandezza fisica (per intenderci, quella che vediamo con gli occhi) e quindi il font a 12 punti tende ad essere di difficile lettura, specie quando si tratta di leggere articoli molto lunghi sul web.
La migliorata qualità degli schermi, inoltre, sta dando vita ad un nuovo modo di interpretare il contrasto delle pagine; il vecchio modello del testo nero su bianco sta perdendo colpi, a favore di una ricerca più accurata di contrasto fra lo sfondo e il colore del carattere utilizzato.
Un buon esempio è dato dal Veerle's blog (che consiglio vivamente di sfogliare a lungo)

PERDEREMO ALCUNI FONT

Uno degli scenari possibili, sulla base di queste innovazioni tipografiche, sara la scomparsa di font a lungo usati come il Verdana.
Uno studio effettuato nel 2001, dimostra come il Verdana perda la propria leggibilità a 12 punti di grandezza; il suo successo è dovuto soprattutto al fatto che fosse un font molto leggibile a piccole dimensioni, trend che come abbiamo visto si sta estinguendo.
Al suo posto fa capolino un font studiato appositamente per essere di facile lettura anche a grandi dimensioni, il Georgia.

Testate la leggibilitò dei font con questo comodo strumento e valutate la soluzione migliore per i vostri siti web.
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Di andy2000

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